La crisi vissuta dalle famiglie

carrello spesa - Foto di © bepsphoto - Fotolia

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La crisi che sta investendo il nostro Paese ha tragiche ripercussioni sulle famiglie italiane che devono fare i conti con una situazione difficile, tanto che il numero dei nuclei familiari che ha percepito un peggioramento della propria situazione è salito di quasi 15 punti.

Nel 2012 infatti il numero dei nuclei familiari che ha dichiarato di essere in una situazione più critica rispetto al 2011 é cresciuto del 55,8%. Per il 40% degli intervistati la situazione rispetto all’anno passato é peggiorata di poco, mentre per il 15% il peggioramento é stato netto. Secondo l’Istat il 47,1% delle famiglie ha dichiarato di giudicare “scarse” o “insufficienti” le proprie risorse economiche, specialmente nel Sud Italia la percentuale sale con il 56,2% del campione che si lamenta della propria situazione economica, contro il 47% di chi abita nel Centro Italia e il 41,1% del Nord. In sostanza una famiglia su tre percepisce la difficoltà economica dell’ultimo periodo, con picchi molto alti nel caso di giovani nuclei familiari e di chi vive in un appartamento in affitto. Da questo punto di vista infatti i prestiti alle famiglie sono scesi dello 0,6% in un anno.

Il tasso di risparmio delle famiglie è sceso dal 2008 al 2010 dal 12,1% al 9,7% e una famiglia su quattro oggi non riesce più a risparmiare, secondo i dati di Confimprese. Sempre secondo questi dati, una famiglia su due acquista soltanto il necessario per risparmiare, il 54%, il 52% compra solo prodotti in promozione e il 30% ha deciso di comprare di meno. Diminuisce anche il quantitativo di prodotti acquistati e a gennaio si è registrato un meno 1,8% a valore sulle quantità di merce. Un quadro pesante per le famiglie che ci auguriamo possa presto conoscere momenti diversi e migliori.

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