Ingovernabilità

Dopo le elezioni di febbraio l’Italia sembra essere diventato un Paese ingovernabile. La stampa nazionale e internazionale non sembra parlare di altro e soprattutto i Paesi dell’UE si chiedono come l’Italia possa mettere in piedi un governo stabile dinanzi a questi risultati elettorali.

elezioni - Foto di © Andrey Burmakin - Fotolia

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Il leader di Movimento 5 Stelle Beppe Grillo ha ora un ruolo chiave nella politica italiana grazie ai risultati elettorali raggiunti dal partito. Grillo, che non vuole rilasciare interviste a quotidiani nazionali, rischia di impedire ai partiti di formare un Governo. Il comico vede però la situazione sotto un altro punto di vista e ha recentemente dichiarato alla Bbc: “Tutti parlano del rischio di ingovernabilità, ma questo Paese è senza governo da anni. Pd e Pdl sono i partiti che hanno ridotto l’Italia in ginocchio” ed ha aggiunto “questa è già una rivoluzione. È già cominciata, non si può fermare. Io non la volevo, non è mia. Internet cambia le cose: non è solo un linguaggio, ma uno strumento in grado di modificare la nostra visione del mondo”.
Nel passato si sono già verificati in altri Stati dell’UE simili situazione di ingovernabilità. Come ad esempio in Grecia e in Belgio. C’è chi dice che tutta questa instabilità non faccia poi così male al Paese, ma che invece forse sarà l’inizio di una nuova fase più positiva per il Paese. Il Belgio sta vivendo una situazione analoga a quella italiana da tempo. Bruxelles ha avuto 541 lunghi giorni di crisi politica, a partire dalle legislative del 13 giugno 2010 e nonostante ciò è stato uno dei Paesi che meglio ha affrontato la crisi, grazie soprattutto agli ottimi dati di export, alimentate dalle piccole e medie imprese.
Fino a quando dunque verrà formato il governo non ci resta dunque che sperare in un periodo migliore, che porti una crescita per il nostro Paese.

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